Miguel Aharon
Chi si ferma d'avanti alle vetrine dello Spazio d'arte Stellanove in Via Stella a Mendrisio (chiuso per pausa invernale) deve prendersi un attimo di tempo per indirizzare lo sguardo a quelle minute forme che sono esposte. E si chiederà: che cosa siano? Sono delle falene cadute dal cielo notturno? O sono involucri secchi lasciati da insetti volati via? O sono dei minuscoli fazzoletti persi per caso?Si tratta di due istallazioni dell' artista Miguel Aharon (*1973).
La prima porta il titolo"Nomadic flowers"; fiori nomadi, viaggiatori, trasportati e appallottolati dal vento, appassiti dal loro lungo itinerario senza radici. Per un momento, una pausa, si sono poggiati nella piccola vetrina di Stellanove e offrono allo sguardo il loro delicatissimo, quasi effimero essere. Si intravedono minute strutture unite a colori nascosti nelle loro pieghe. Rimangono timide, hanno paura di un colpo di vento che possa disturbare il loro riposo. Piccole scatole bianche, i loro rifugi, stanno in attesa nel retroscena, sia il caso che...
La seconda istallazione dal titolo "Mutamento" è frammento di un dipinto, genera pensiero, lascia spazio per immaginare l'opera intera. Grazie ad un piccolo volto, appena visibile, si indovina che una storia potrebbe essere avvenuta su queste carte che si sono divise, chissà perché, facendole divenire messaggeri silenziosi d'accadimento che rimarrà per sempre sconosciuto.
Miguel Aharon nasce a Sorengo il 13.06.1973. Trascorre parte dell'infanzia in Ticino e ad Amsterdam. Ha 19 anni si trasferisce ad Amsterdam dove frequenta la Gerriet Rietveld Academy e l'istituto d'arte De Ateliers. Terminati gli studi rientra in Ticino. Soggiorna varie volte e per lunghi periodi a Tel Aviv, dove vive suo padre. Ambienti culturali diversi fra loro hanno avuto un forte impatto nell'evoluzione personale di Miguel e si manifestano nella metamorfosi della sua ricerca.
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